Bilocale Azul con soppalco

Che sia stata davvero la sede del Podestà nel 1500 e poi la dimora dei De Laurìa e che le iscrizioni latine su pietra ritrovate sulla facciata possano restituire al paese un pezzo di storia, si vedrà. Certo è che tutto ciò sia rimasto nascosto sotto l’intonaco per sufficienti anni da perderne memoria. Nel frattempo si possono narrare storie più recenti, di fine ‘800 e inizi ‘900, quando gli anziani raccoglievano i più piccoli davanti a grandi camini e piccole mense e sedavano curiosità e vivacità con lunghi racconti. L’appartamento è a primo piano, composto da ampie camere, le più grandi di tutto lo stabile. Una delle due, alta quasi sei metri, è stata soppalcata e sotto la stella che definisce la volta è sistemato un letto a baldacchino. Gli altri posti letto possono essere sistemati in cucina, nel living ricreato intorno all’antico camino, o in una stanzetta adiacente al soppalco. I bagni sono due, completi di doccia e ricavati in vani secondari per non alterare volumi e volte. Ingresso indipendente dalla piazza principale, sulla quale si affaccia la finestra dell’ampia cucina. Con l’originale scala si raggiunge il terrazzo (oltre 100 mq) diviso in zona solare e zona ombreggiata entrambe attrezzate e in condivisione con appartamento a fianco. Il parcheggio è in strada, non custodito.